A fine anni 90 Marta Giori studia fotografia (teoria, tecnica, ripresa in sala di posa, sviluppo e stampa negativo B/N in camera oscura, etc.), rigorosamente analogica, con qualche accenno all’ambito digitale (corsi di informatica e Photoshop).

Dopo qualche anno, in cui lavora prima come assistente e poi come fotografa, si dedica all’apprendimento delle tecniche di fotoritocco, affianca vari professionisti del settore e, facendo pratica nella realizzazione di cataloghi e servizi, acquista totale padronanza dell’utilizzo di Photoshop.

Si rende conto però, non senza malinconia, che il gesto pratico le manca. Decide quindi di fare uno stage nel laboratorio De Stefanis di Milano seguendo gli stampatori al lavoro in camera oscura e facendo lei stessa pratica col loro aiuto e supporto. Un incontro speciale le permette di unire le due strade percorse:

Pino Musi, fotografo e grande esperto di stampa analogica, passato al digitale con la stampa ai pigmenti di carbone, le consente di avvicinarsi anche a questa tecnica. Lo affianca nelle sue lavorazioni per apprendere da lui quanto più possibile (un grazie particolare!).

Acquisita la competenza, decide con Armando di aprire un suo laboratorio, dedicato esclusivamente alla stampa Fine Art, rivolta al mondo dell’arte.

Nasce così Fine M-art, il cui fondamento portante è la lavorazione della singola opera fianco a fianco con l’artista che trova, nel laboratorio, tutto il tempo e lo spazio necessari per mettere a punto al meglio ogni suo lavoro.

È entrata poi a far parte del team anche Elisa, che ha portato in dote la sua competenza pre e post stampa (impaginazione grafica, rilegatura,etc) e la grande passione per il mondo della stampa

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